SALA DEI POETI
La destinazione funzionale originaria era quella di sala da pranzo per i componenti del nucleo familiare dei Bevilacqua; la denominazione attuale deriva dal fatto che Ippolito III Bevilacqua (1721-1794) utilizzava questa stanza come luogo di raccoglimento e ispirazione per le proprie composizioni poetiche, sull’influsso dell’Accademia d’Arcadia.
Composizione Sala dei poeti
Blocco capienza: 12 posti
Platea capienza: 15 posti
Cocktail capienza: 20 posti
Banchetto
Capienza:
Banchi di scuola capienza:
Cerchio
Ferro di cavallo capienza:
Cabaret capienza: